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Il 1° agosto 2025 la Corte di giustizia dell'Unione europea ha emesso una sentenza definitiva: confermando la sentenza del 2022.
Ciò significa rimuovere la classificazione cancerogena della polvere di biossido di titanio (TiO₂). Questa decisione segna la fine di un dibattito scientifico e normativo durato quasi un decennio, che ha avuto ripercussioni su numerosi settori industriali in tutto il mondo.
biossido di titanio
La polvere di TiO2 è ampiamente utilizzata nei rivestimenti, nei prodotti farmaceutici e negli alimenti grazie al suo eccellente potere coprente e al suo punto di bianco. Nel 2016, l'Agenzia francese per la sicurezza alimentare, l'ambiente e la salute sul lavoro (ANSES) ha presentato una proposta all'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) chiedendo che il biossido di titanio in polvere fosse classificato come "cancerogeno per inalazione". Nel 2017, il Comitato di valutazione dei rischi (RAC) dell'ECHA ha adottato un parere a sostegno della sua classificazione come "Sospetto cancerogeno di categoria 2". Nell'ottobre 2019, la Commissione europea ha adottato il Regolamento delegato (DE) 2020/217, classificando ufficialmente il biossido di titanio in polvere (1% o più di particelle ≤10 micron) come sospetto cancerogeno di categoria 2 e richiedendo l'uso di un'etichetta di avvertenza: "H351: Può provocare il cancro per inalazione".
La classificazione e l'etichettatura attuali sono le seguenti:
Cronologia della classificazione del biossido di titanio
Anno
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Evento
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Impatto
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2016
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L'ANSES francese propone di classificare il TiO₂ come
cancerogeno
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Preoccupazione normativa iniziale sollevata
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2017
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Il RAC dell'ECHA supporta la classificazione di Categoria 2
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Approvazione del comitato scientifico
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2019
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La Commissione UE adotta il regolamento delegato (UE) 2020/217
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Implementate etichette di avvertenza obbligatorie H351
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2022
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Il Tribunale UE annulla la classificazione
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La sfida legale ha successo
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2025
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La Corte di giustizia dell'UE conferma l'annullamento
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Risoluzione definitiva della controversia
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Base scientifica della decisione
La sentenza della CGUE si basa su tre considerazioni scientifiche fondamentali:
1. Meccanismo d'azione:
La Corte ha convenuto che i tumori polmonari osservati negli studi sui ratti erano causati dal sovraccarico di particelle, piuttosto che dalla cancerogenicità intrinseca del TiO₂ stesso.
2. Estrapolazione agli esseri umani:
La Corte ha concluso che non vi erano prove sufficienti per dimostrare che gli studi sull'inalazione nei ratti possano prevedere in modo affidabile il rischio di cancro nell'uomo, soprattutto ai livelli di esposizione tipici.
3. Altre spiegazioni:
La sentenza ha stabilito che gli effetti osservati potrebbero essere dovuti all'infiammazione causata dall'accumulo di particelle, piuttosto che alla tossicità chimica.
Impatto diretto sul settore
Questa decisione fornirà un notevole sollievo a diversi settori:
Vernici e rivestimenti
:
Eliminare le etichette di avvertenza sulla maggior parte dei rivestimenti architettonici e industriali
Plastica
:
Ridurre l'onere di classificazione degli imballaggi alimentari e dei prodotti di consumo
Cosmetici:
Le creme solari e i cosmetici colorati possono ora essere commercializzati senza avvertenze cancerogene
Industria alimentare:
Ripristinare la fiducia nell'uso del TiO₂ (E171) nelle applicazioni alimentari
Impatto normativo globale
Sebbene la decisione dell'UE sia vincolante per gli Stati membri, altre regioni potrebbero reagire in modo diverso:
NOI:
L'Amministrazione per la sicurezza e la salute sul lavoro (OSHA) mantiene l'attuale classificazione non cancerogena
Canada:
Health Canada continua a monitorare le prove emergenti
Asia:
La maggior parte dei mercati non ha mai adottato la classificazione precauzionale dell'UE
Prodotti contenenti biossido di titanio
Il TiO₂ rimane essenziale in molti prodotti comuni:
Categoria di prodotto
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Funzione TiO₂
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Concentrazione tipica
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Vernici
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Opacizzante/Bianco
nero
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15-25%
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Plastica
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Stabilizzatore UV
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0,5-5%
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Creme solari
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Filtro UV
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2-10%
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Cibo (E171)
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Colorante
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0,1-1%
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Carta
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Sbiancante
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2-8%
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La sentenza definitiva della Corte di Giustizia dell'Unione Europea fornisce la necessaria chiarezza sulla sicurezza del biossido di titanio, confermando la posizione sostenuta da molti scienziati e produttori. Sebbene la vigilanza normativa rimanga importante, questa sentenza consente all'industria di sfruttare al meglio le preziose proprietà del biossido di titanio senza inutili avvertenze sulla cancerogenicità.
Domande frequenti
D1: Che cos'è la polvere di biossido di titanio TiO2?
A: Il biossido di titanio è un ossido di titanio naturale utilizzato come pigmento bianco e additivo funzionale in numerose applicazioni industriali e di consumo.
D2: Quali pigmenti comuni contengono biossido di titanio?
A: Diversi pigmenti importanti contengono biossido di titanio:
Biossido di titanio (TiO₂): pigmenti di biossido di titanio puro
Pigmenti perlescenti
: Spesso si utilizza la mica rivestita di biossido di titanio per ottenere effetti iridescenti
Pigmenti composti: molti pigmenti combinano il biossido di titanio con altri coloranti
D3: Il biossido di titanio è sicuro per l'uso nei cosmetici?
R: È sicuro per l'uso previsto. Una sentenza dell'UE conferma chiaramente che non ci sono prove che causi il cancro attraverso il contatto con la pelle.
D4: Il biossido di titanio alimentare (E171) verrà nuovamente approvato nell'UE?
R: Sebbene la sentenza del tribunale non ripristini automaticamente l'E171, rimuove la base scientifica del suo divieto del 2022, il che potrebbe aprire la strada a una riconsiderazione.
D5: In che modo i produttori dovrebbero aggiornare le etichette dei loro prodotti?
UN:
1. Le aziende dovrebbero: rimuovere immediatamente l'avvertenza H351 dai prodotti contenenti biossido di titanio.
2. Rivedere le schede di sicurezza per gli aggiornamenti sulla conformità.
3. Consultare il proprio team legale in merito ai requisiti transitori di etichettatura.
A cura della Dott.ssa Lisa Chen, esperta di sicurezza dei materiali con 15 anni di esperienza nella valutazione del rischio chimico. Ultimo aggiornamento: agosto 2025